GREST 2015.

grest2015

Come ogni anno, anche in questa estate del 2015, la comunità parrocchiale di S. Corrado Confalonieri ha inserito nel programma e realizzato la pastorale estiva. Abbiamo iniziato con il grest.
Grest, abbreviazione di grande estate, ha lo scopo di far trascorrere in compagnia ed in totale spensieratezza alcune ore della giornata.
Questo servizio offerto al quartiere della Mazzarrona si è svolto durante tutto il mese di luglio nel giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle 12.
I bambini, divisi in squadre, hanno giocato sempre sotto gli occhi vigili del parroco e degli animatori.
Il tema “Pirati dei Caraibi” è stato trattato con il fine di far costruire ai bambini un magnifico galeone pieno di tesori. Tuttavia l’obiettivo più grande è stato quello di far capire ai bambini che il vero tesoro, il più prezioso, è Gesù visto e amato nel compagno che si sta accanto.
Come ogni anno, con il grest, abbiamo vissuto e testimoniato la gratuità dell’amore verso le persone più indifese, perché noi lo abbiamo offerto gratuitamente, cioè come un servizio donato senza aspettarci niente in contraccambio, neanche un “grazie”, neanche un “arrivederci in chiesa”.
Tale gratuità i ragazzi della fraternità della Gioventù Francescana, insieme ad alcuni loro coetanei amici e compagni di scuola, l’ hanno capita e l’hanno vissuta in pienezza, seguendo, come abbiamo detto, durante tutto il mese di luglio, un bel gruppo di bambini dai 6 ai 12 anni (quaranta – cinquanta presenze quotidiane).
È stato un mese di esperienza gioiosa all’insegna di un rapporto aperto, rispettoso, amichevole, gioviale fra gli animatori, i bambini e le loro famiglie.
La comunità parrocchiale, con il parroco in prima fila, ha cercato di donare tutto ciò che poteva essere donato, ma sicuramente sono stati i bambini che ci hanno arricchiti tanto in sorrisi, abbracci e molto affetto.
grest2015Il grest, così come l’oratorio, è un piccolo bagliore di speranza per il futuro di un quartiere migliore. Oggi più chemai la Mazzarrona ha bisogno di credere in qualcosa di grande, di sognare un futuro di splendore. Noi crediamo che i bambini saranno loro a costruire nel nostro territorio la città dell’amore.
Il Signore ci dice: «Lasciate che i imbi vengano a me». i ragazzi della Gi.Fra., insieme a tutta la comunità ci provano confidando sempre nell’aiuto del Signore.
Per concludere, ci piace ringraziare il nostro Arcivescovo, Mons. Salvatore Pappalardo, che inaspettatamente è venuto a trovarci per condividere con animatori e bambini intensi momenti di gioia. La sua visita è stata come un’eco delle parole di Papa Francesco, il quale raccomanda ai pastori di abbracciare le periferie e di sentire l’odore delle pecore. Grazie di cuore, Eccellenza!