Dettagli del programma pastorale.

Caritas

Quello che facciamo

Ogni venerdì dalle ore 8,30 alle 11 accogliamo i poveri. Alle ore 8,30 il parroco a quelli che sono interessati amministra in briciole la parola del Vangelo. Successivamente i volontari si riuniscono insieme al parroco per un momento di comunione e quindi iniziamo la distribuzione degli alimenti che riceviamo dal Banco alimentare della Sicilia Orientale e dai fedeli della nostra chiesa. Un gruppo di Signore volontarie li serve nella consegna dei vestiti secondo le stagioni.

Quello che faremo

Oltre a continuare a fare ciò che già in parrocchia viene fatto, naturalmente migliorando anche il modo di rapportarci fra di noi e con i bisognosi, ci proponiamo di creare:

  • Un centro di ascolto per le varie necessità dei poveri
  • momenti di particolare accoglienza e condivisione con i bisognosi (come feste, incontri, cene…
  • una cassa deposito per raccogliere denaro che dovrebbe servire alle varie necessità dei nostri assistiti.

Evangelizzazione

Creare momenti di preghiera e di annuncio nelle famiglie nei vari condomini della parrocchia. Ciò per molti versi è stato fatto nel passato. È stata un’esperienza positiva e per questo motivo di può riprendere.

Pastorale familiare

La pastorale della famiglia rappresenta il nucleo portante dell’impegno missionario della Diocesi e della dalla parrocchia. Il futuro della chiesa dipende in larga parte, con l’aiuto dello Spirito, “Soffio Vitale” della chiesa dalla corresponsabilità fra vescovi, sacerdoti e laici nell’animazione della comunità cristiana. In particolare, la vita della nostra parrocchia è legata ad uno spirito di fraterna e instancabile, corresponsabile collaborazione fra sacerdote e coppie cristiane. Lo scopo è realizzare il progetto di una comunità parrocchiale “Famiglia di Famiglie”, dove ciascuno possa sentirsi accolto, amato, valorizzato come in famiglia, la Famiglia dei Figli di Dio.
Gli obiettivi proposti, ovviamente non realizzabili in modo immediato ma a lungo termine, in previsione della formazione di una equipe sono:
Avviare, con il sostegno delle famiglie cristiane, una struttura pastorale che accolga con amore le coppie e le famiglie che si avvicinano alla comunità per chiedere il sacramento del matrimonio o i sacramenti dell’iniziazione cristiana per i figli; svolga itinerari differenziati di prima evangelizzazione e di catechesi; accompagni dopo la celebrazione il conseguente cammino di fede e l’inserimento nella comunità.
Sensibilizzare e aiutare le famiglie a pregare in casa, usufruendo anche di semplici sussidi e favorendo gruppi di spiritualità familiare, con attenzione particolare ai giovani sposi.
Valorizzare la presenza e l’apporto degli anziani nelle famiglie, per le potenzialità educative e missionarie che possono esprimere.
Qualificare e sostenere le iniziative diocesane di formazione.
Come primo passo, con la speranza che si formi una equipe, si è pensato di iniziare questo cammino proseguendo la pastorale degli anni precedenti del gruppo “Come a Cana” apportando alcune variazioni tenendo conto degli obiettivi sopra proposti.
Gli incontri si terranno ogni ultima Domenica del mese alle ore 17,15.
Stabilire una coppia animatrice (non definitiva).
Accoglienza delle famiglie con figli con un momento di preghiera o canto iniziale insieme.
Presenza agli incontri di un animatore che curerà la spiritualità dei bambini cercando di riproporre lo stesso tema dell’incontro dei genitori in modo ludico.
Gli incontri saranno strutturati: invocazione allo Spirito Santo, introduzione di una tematica (ad esempio Amoris Laetitia), lettura della Parola da parte del sacerdote con breve commento. Successivamente ogni singola coppia si allontanerà per qualche minuto per lasciarsi interrogare dalla Paola del Signore. Poi in libertà le coppie possono decidere di condividere il proprio pensiero con le altre coppie. Infine ci saranno delle domande “come compito per casa” per vivere la parola in famiglia. Preghiera finale.
Si organizzeranno ritiri e incontri, con pasto compreso, dove possano crescere l’amicizia e la condivisione invitando bravi oratori o persone specializzate sulle tematiche familiari.

Oratorio francescano

Da tanti anni si svolge nella nostra comunità l’esperienza dell’oratorio francescano. Nel recente anno passato tale attività l’ha presa in toto la Fraternità dell’Ordine Francescano Secolare. L’impegno dei fratelli e delle sorelle è stato molto proficuo. Ciò ci fa sperare ancora in maggiori frutti per l’avvenire. Per tale motivo continuiamo ad affidare l’Oratorio Francescano alla suddetta Fraternità. Alla quale siamo veramente grati per quello che hanno fatto nell’ultimo anno pastorale. Agli animatori dell’oratorio francescano chiediamo di incrementare il numero dei bambini e dei ragazzi. Sarebbe bello nel momento formativo dei piccoli cominciare a distinguerli per l’età e per la classe scolastica che essi frequentano.
All’oratorio francescano è strettamente legato il “grest” che si tiene in ogni estate per i bambini.